una-recensione-per-westville-sisters-books

Sister’s Books, una recensione per Westville

Recensire un romanzo è un compito arduo, soprattutto se si tratta dell’opera di autori emergenti.
Ci si trova di fronte non solo a un prodotto commerciale, ma alle speranze, le fatiche e la passioni di instancabili sognatori, che a un certo punto della loro vita, hanno deciso di intraprendere un percorso. Alberto ed io non siamo certo diversi. Come scritto in svariati articoli, e detto durante le nostre presentazioni, Westville è nato da un periodo difficile, da un bisogno di rivalsa verso una società verso la quale sentiamo pochissimo senso di appartenenza.

Per questo è difficile scrivere una recensione per un romanzo da esordiente: mantenere l’obiettività a costo di far male, e magari stroncare i sogni di qualcuno. Noi stessi stiamo attualmente cominciando a dare uno sguardo approfondito al panorama esordiente, iniziando da un romanzo di “famiglia”. Potete leggere la recensione de Il Caso Anita Keys di Mario Alexander Bottini , cliccando qui.

Sister’s Books

Ho creduto opportuno fare questa piccola introduzione per presentare un brand davvero fresco e colorato, in un panorama editoriale ancora in bianco e nero. Creato e gestito da due sorelle con una grande passione per il romanzo, Sister’s Books si propone di affrontare recensioni con obiettività, trattando pari merito autori di best seller e autori emergenti.

Una recensione per Westville

La recensione con oggetto Westville ha un risvolto decisamente positivo. Siamo contenti che sia stata apprezzata la contrapposizione non solo dei due personaggi, ma anche delle “penne” che ne hanno scritto il punto di vista, cogliendone i punti in comune oltre alle diversità. L’incoraggiamento finale ci dona una bella dose di autostima, ma funge anche da monito. Se decideremo di portare avanti questa saga, non potremo certamente abbassare il livello di fattura del romanzo, ma saremo chiamati a migliorare noi stessi
Vi lasciamo alla recensione di Sister’s Books, sperando che la troviate di consiglio, buona lettura!

Per leggere altre recensioni di Westville vai qui